Missione in Afghanistan: 2000 ore di volo per l’UAV Shadow 200

500 missioni e 2000 ore di volo per il velivolo a pilotaggio remoto Shadow 200 nella missione in Afghanistan

Durante lo svolgimento di una missione di ricognizione aerea finalizzata a garantire la sicurezza di una unità del Contingente militare italiano impegnata in una attività di pattugliamento, il TUAS (Tactical Unmanned  Aerial  Sistem – Sistema Tattico a Pilotaggio Remoto), ha raggiunto il traguardo delle 2000 ore di volo effettuate in Afghanistan.

Il sistema, costituito dal velivolo a pilotaggio remoto Shadow 200 e dai relativi sottosistemi necessari al comando ed al controllo della missione, viene impiegato in missione in Afghanistan per l’osservazione di itinerari e aree, ha un’elevata autonomia e dispone di un sofisticato sensore elettro-ottico che consente agli operatori di condurre missioni anche notturne, in condizioni di assenza di luce.

Il TUAS è stato rischierato in Afghanistan, nell’area di responsabilità del TAAC W (Train, Advise and Assist Command) con base a Herat, nell’ottobre del 2016. Terminate le operazioni di installazione delle stazioni di pilotaggio e controllo remoto, il 9 novembre dello stesso anno ha effettuato il suo primo decollo.

Da allora sono state portate a termine più di 520 missioni di volo a favore degli assetti del Contingente militare italiano a Herat, attualmente su base Brigata Aeromobile “Friuli”.

Dall’inizio del rischieramento presso il TAAC W, l’assetto TUAS, che opera all’interno del Task Group Fenice, ha garantito la sicurezza del personale impiegato a fianco dei colleghi afgani nelle attività di pianificazione e controllo delle operazioni integrando un complesso dispositivo di trasporto aereo e di soccorso sanitario composto non solo da elicotteri italiani ma anche da unità appartenenti alle forze della Coalizione.

La presenza di assetti altamente qualificati ed efficaci come il TUAS, permette alle forze italiane di svolgere in sicurezza le quotidiane attività di Train, Advise e Assist a favore delle forze afgane e la capacità aeromobile, nel quale l’assetto Unmanned Aerial Vehicle (UAV) si inserisce, è essenziale per l’assolvimento della missione assegnata al TAAC W, in quanto in grado di coordinarsi perfettamente con assetti aerei della Coalizione e con le unità sul terreno.

Il Task Group Fenice, oltre che con l’assetto TUAS, opera attualmente anche con due squadroni elicotteri su base A129D per l’esplorazione e scorta e la ricognizione diurna e notturna e UH90 per il trasporto, l’evacuazione medica ed il supporto generale.

(fonte SMD)

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