Dal 26 maggio al 13 giugno 2025 le Forze aeree svizzere e l’Aeronautica Militare sono state impegnate in un addestramento congiunto, con la presenza di caccia US Air Force Europe a Istrana, sede del 51° Stormo italiano.
L’esercitazione SIFEX 2025 (Swiss Italy Flight Exercise) rappresenta un’importante opportunità di integrazione tra l’Aeronautica Italiana e quella di un Paese non appartenente alla Nato, che consente di affinare le attività di coordinamento e favorire uno scambio di conoscenze tecniche e procedurali tra Aeronautiche di Paesi confinanti. Per la Swiss Air Force si tratta del secondo rischieramento in Italia per svolgere attività addestrativa, dove la scelta di Istrana è stata determinata dal ruolo operativo svolto dal 51° Stormo e dalla capacità di supporto tecnico/logistico in grado di offrire.
L’esercitazione si basa sull’accordo del 2004 tra la Svizzera e l’Italia sull’organizzazione di attività congiunte nell’ambito della formazione e dell’istruzione militare delle rispettive forze armate.
Le attività di volo si sono svolte con gli aerei da combattimento F/A-18 C e D delle Forze aeree svizzere assieme agli Eurofighter ed F-35 dell’Aeronautica Militare. Ad alcune missioni si sono integrati anche caccia F-16 appartenenti al 31° Fighter Wing della US Air Force di Aviano AB. I piloti hanno potuto verificare le loro conoscenze e capacità nella difesa aerea.
Il programma di SIFEX prevede il perfezionamento dei piloti nel combattimento aereo entro e oltre la visuale sul mare a bassa quota, oltre a migliorare la cooperazione nel servizio di polizia aerea transfrontaliero. Vengono inoltre addestrate le tattiche, la pianificazione e l’esecuzione di operazioni di guerra aerea complesse (Composite Air Operation COMAO). Per i piloti elvetici la presenza in Italia è una preziosa occasione per anticipare esperienze dirette sugli F-35A, caccia scelto dalla Confederazione per aggiornare e sostituire le flotte di F/A 18 Hornet ed F-5 Tiger, ormai a fine vita operativa.
Nella giornata di martedì 10 giugno il Comando del 51° Stormo ha aperto le porte dell’aeroporto militare per uno Spotter Day e consentire ad appassionati, fotografi e media di assistere ad una mattinata di attività di voli operativi.
Un’organizzazione perfetta ha così accolto alcune centinaia di ospiti, rigorosamente dotati di gilet gialli, in un clima di forte collaborazione reciproca, consolidata peraltro da esperienze precedenti. I pullman messi a disposizione e la precisa linea di dislocazione lungo pista a favore di luce, i vicini hangar dotati di ombra, i generi di conforto e servizi messi a disposizione dai “gatti neri”, hanno consentito agli spotter di partecipare all’evento esercitativo in totale sicurezza, per alcune ore sotto al sole senza problemi.